User deleted
Riserve naturaliRiserva naturale I Giganti della Sila- Fonte -Tipologia di area protettaLa Riserva Naturale Biogenetica "I Giganti della Sila" interessa un'area di 5,4 ettari di pineta (a circa 1.400 metri di quota) di pino laricio con esemplari plurisecolari; si trova nel Comune di Spezzano della Sila (CS), nella località Fallistro.Descrizione
- Fonte -
Storia
Territorio La riserva occupa una superficie di 5,44 ha su un leggero pendio ad un'altitudine media di 1.420 m s.l.m., esposto a nord-ovest e a sud-est.Fauna
Flora
I "Giganti di Fallistro"Tutte i 56 "giganti" presenti nella Riserva sono ultra secolari, fino ai 350 anni, mentre altre piante, sempre presenti nella Riserva, hanno circa 150 anni. Recentemente sono nate in maniera spontanea altri Pini Larici di età inferiore ai 30 anni.Accesso e strutture ricettive
Riserva naturale Valle del Fiume Argentino- Fonte -
Tipologia di area protetta
Descrizione
Riserva naturale Gole del Raganello - Fonte -La Riserva naturale Gole del Raganello è un'area naturale protetta istituita nel 1987 in Calabria, nella provincia di Cosenza. Occupa una superficie di 1.600,00 ettari all'interno del Parco Nazionale del Pollino.Tipologia di area protettaLa Riserva Naturale Biogenetica Statale Gole del Raganello occupa una superficie di 1.600 ettari nel Comune di San Lorenzo Bellizzi (CS). Si trova lungo il versante sud del massiccio del Pollino, al confine con la Basilicata, sul versante Ionico, a una quota compresa tra i 700 m e i 1.450 m.FaunaSui crestoni rocciosi della Timpa di San Lorenzo e della Timpa di Porace-Cassano, le imponenti pareti del canyon del Raganello, e nei paesaggi attigui si possono intravedere numerose specie animali: la volpe, la faina, la donnola, il tasso, l'aquila reale, il falco pellegrino, il gheppio, il corvo imperiale, mentre nelle acque del Raganello dominano la raganella comune e l'ululone dal ventre giallo.FloraLa limitata varietà di specie floreali è condizionata dalla conformazione geologica e del terreno, perlopiù costituito da imponenti formazioni rocciose, che favorisce la vegetazione di pini loricati nei punti più elevati della riserva (Timpa di San Lorenzo-1652 m), mentre nelle aree meno elevate si rileva la presenza abbastanza cospicua di faggi e un numero abbastanza limitato di esemplari di abete bianco.Descrizione
Gole del Raganello
Riserva naturale Gallopane- Fonte -Tipologia di area protettaLa Riserva Naturale Biogenetica Statale Gallopane interessa un'area di 200 ettari (Sila Grande) cn il magnifico bosco omonimo che si trova a pochi km dal lago Cecita, nel Comune di Longobucco (CS).Descrizione
Riserva naturale Golia Corvo- Fonte -La Riserva naturale Golia Corvo è un'area naturale protetta istituita nel 1977 in Calabria, nella provincia di Cosenza. Occupa una superficie di 350 ha all'interno del Parco Nazionale della Calabria.Tipologia di area protettaLa Riserva Naturale Biogenetica Statale Golia Corvo-Cupone occupa un'area di 350 ettari di boschi di pino laricio e faggio sull'Altopiano della Sila (tra i 1.300 m e i 1.600 metri di quota), nei comuni di Longobucco e Spezzano della Sila (CS).Descrizione
Centro visitatori Cupone - Foto Liceo Lombardi Satriani
Riserva naturale Iona Serra della Guardia- Fonte -La riserva naturale Iona Serra della Guardia è un'area naturale protetta della regione Calabria istituita nel 1977. Occupa una superficie di 264,00 ha nella provincia di Cosenza.Tipologia di area protettaLa Riserva Naturale Biogenetica Statale Iona - Serra della Guardia interessa un'area di 264 ettari con formazioni pure di pino laricio e alcune zone a castagno, cerro e faggio; si trova nei comuni di Celico, Rose e San Pietro in Guarano.Descrizione
Riserva naturale Macchia della Giumenta - S. Salvatore- Fonte - La riserva naturale Macchia della Giumenta - S.Salvatore è un'area naturale protetta della regione Calabria istituita nel 1977. Occupa una superficie di 323,00 ha nella provincia di Cosenza.Tipologia di area protettaLa Riserva Naturale Biogenetica Statale Macchia della Giumenta-S.Salvatore interessa un'area di 323 ettari con boschi di pino laricio e formazioni di ontano, pioppo tremolo e faggio; si trova nel Comune di Bocchigliero (CS).DescrizioneLa Riserva Macchia della Giumenta - San Salvatore interessa una zona quasi pianeggiante solcata da alcuni piccoli corsi d'acqua affluenti del fiume Trionto (che nasce in contrada Giamberga nel Piano del Barone (m 1.122) e sfocia nel Mare Ionio a Capo Trionto). La vegetazione è composta in prevalenza da boschi puri di pino laricio e formazioni di ontano, pioppo tremolo e faggio. Buona la presenza di specie faunistiche.
Riserva naturale Serra Nicolino Pian d'Albero- Fonte -La Riserva naturale Serra Nicolino Piano d'Albero è un'area naturale protetta della regione Calabria istituita nel 1977. Occupa una superficie di 140 ha nella provincia di Cosenza.Tipologia di area protettaLa Riserva Naturale Biogenetica Statale Serra Nicolino-Pian d'Albero interessa un'area di 140 ettari (tra i 920 m e e 1.260 m circa di quota) con fustaie pure di faggio, nel Comune di Mongrassano (CS).Descrizione
FloraLa vegetazione prevalente è composta da fustaia pura di faggio, con qualche pianta sporadica di cerro, castagno, acero montano e ontano napoletano nella parte bassa. Nel sito è presente l'Habitat dell'allegato I della Direttiva 92/43/CEE: Faggeti degli Appennini con Taxus e IlexFaunaLa fauna a mammiferi è rappresentata dal cinghiale, volpe, faina, donnola, puzzola, tasso, ecc. Le specie più frequenti di uccelli sono lo sparviero, l'allocco, il colombaccio, la ghiandaia e in migrazione e svernamento la beccaccia. La Riserva è importante perché rientra nel ristrettissimo areale della sottospecie endemica di anfibio Triturus alpestris inexpetatus.
Riserva naturale Tasso Camigliatello Silano- Fonte - La riserva naturale Tasso Camigliatello Silano è un'area naturale protetta della regione Calabria istituita nel 1977. Occupa una superficie di 223,00 ha nella provincia di Cosenza. Rilievo montuoso non accentuato a conformazione dolce e pendenza 20-25%: l’idrografia è costituita dal Vallone Tasso e dal suo affluente di sinistra Vallone Mucone. Dal punto di vista geologico la Riserva si trova su substrato granitico.Tipologia di area protettaLa Riserva Naturale Biogenetica Statale Tasso-Camigliatello Silano interessa un'area di 223 ettari caratterizzata da dolci rilievi con formazioni di faggio e pino laricio; si trova nel Comune di Spezzano della sila (CS).DescrizioneLa Riserva Tasso-Camigliatello Silano si trova su un modesto rilievo montuso inciso dai torrenti Tasso e Mucone. La vegetazione è formata da boschi misti di faggio e pino laricio. Buona la presenza faunistica, sia di mammiferi che di uccelli.Fauna
Riserva naturale Trenta Coste- Fonte -La Riserva naturale Trenta Coste è un'area naturale protetta della regione Calabria istituita nel 1977. Occupa una superficie di 295,00 ha nella provincia di Cosenza.Tipologia di area protetta La Riserva Naturale Biogenetica Statale Trenta Coste interessa un'area di 295 ettari con pinete di pino laricio, nel Comune di Corigliano Calabro (CS).Descrizione
Riserva naturale Valle del Fiume Lao- Fonte -Il Riserva naturale Valle del Fiume Lao è un'area naturale protetta della regione Calabria istituita nel 1987. Occupa una superficie di 5.200,00 ha all'interno del Parco nazionale del Pollino nella provincia di Cosenza.Tipologia di area protetta La Riserva Naturale Orientata Statale Valle del fiume Lao interessa l'alveo fluviale omonimo con bosco misto di latifoglie; occupa un'area di 5.200 ettari circa nel Comune di Papasidero (CS); costituisce anche una Zona di Protezione Speciale ai sensi della Direttiva 79/409/CEE "Conservazione degli uccelli selvatici".Descrizione
Santuario della Madonna di Costantinopoli a Papasidero- Fonte -
Riserva Naturale di Fallistro- Fonte -
Riserva naturale Foce del Crati- Fonte -La Riserva naturale Foce del Crati è un'area naturale protetta della regione Calabria istituita nel 1990. Occupa una superficie di 300 ha nella provincia di Cosenza.Tipologia di area protettaLa riserva Naturale Regionale Foce del Crati interessa un'area di 148 ettari circa nei comuni di Cassano Ionio, Corigliano Calabro (CS).DescrizioneQuando le acque del Crati, il maggior fiume della Calabria per ampiezza di bacino (2.440 kmq), giungono alla foce, la loro velocità è di molto ridotta. Una variegata vegetazione umida e palustre, in passato molto più estesa, formata da tamerici, canne palustri, salici, pioppi, che costituisce un biotopo di grande interesse naturalistico. L'avifauna migratoria è di grande interesse sia per la rarità di alcune specie che per l'elevato livello di densità presente. Fra gli avvistamenti di rilievo le spatole, le cicogne, i mignattai, le garzette ecc.L'area assume una importanza quasi unica al mondo, perché sotto l'attuale letto del fiume si trovano, quasi con certezza, parte dei resti dell'antica Sibari, distrutta dai Crotoniati e fatta ricoprire dai sedimenti del fiume Sibaris (forse l'odierno Coscile), opportunamente deviato nel 510 a.C..
Foce del Crati- Fonte -
Riserva naturale Tarsia- Fonte -La riserva naturale Tarsia è un'area naturale protetta della regione Calabria istituita nel 1990. Occupa una superficie di 450,00 ha nella provincia di Cosenza.Tipologia di area protettaLa riserva Naturale Regionale Lago di Tarsia interessa un'area di 434 ha (circa), a una quota compresa tra i 50 m e 350 m circa s.l.m.; interessa i territori comunali di S. Sofia d'Epiro e Tarsia (CS).DescrizioneE' un bacino artificiale creato dopo lo sbarramento del corso del fiume Crati con una diga lunga 114 metri. Ha un perimetro di 10 km e una capacità d'invaso di 20 milioni di metri cubi d'acqua. Qui la natura ha preso il sopravvento, circondando le sponde con vegetazione ripariale (ontani, salici, cannucce e tife), mentre le vicine colline declinano ammantate di lecci e macchia mediterranea. Ricca la fauna minore e l'avifauna migratoria fra cui gli aironi cenerini, le gru, i germani, le gallinelle d'acqua e gli svassi. Notevole è la presenza anche di rapaci diurni quali il nibbio bruno, nidificante ed il falco di palude.Lago di Tarsia- Fonte -