-
Isabel
.User deleted
Torri di Palmi
La torre in pietra, nei pressi degli scavi di Taureana, detta “di Donna Canfora”, ben visibile dalla spiaggia, è di più recente costruzione. E' una delle 4 torri poste a difesa contro le incursioni saracene. L’origine di questi monumenti, torri tronco-coniche a pianta circolare, con geometria slanciata di circa sette metri di diametro, la si fa risalire ad un periodo tra XIV°-XV° secolo, o,(Come riportato nella guida "Bagnara Calabra, Scilla e...", curata dal Gruppo Culturale Periferia Xiphias e Cartolibreria De Maio, pubbl. nel 1995, che cita il testo "Tipologia delle torri costiere di avvistamento e segnalazione in Calabria Citra e Calabria Ultra" di Vittorio Faglia), più largamente ad un periodo tra il 1268 e il 1442. Fatto sta che intorno alla metà del 16° secolo, gli aragonesi sono costretti a difendere il litorale calabro dagli attacchi dei turchi provenienti dalle coste del'Africa del Nord, Ed è il vicerè Consalvo, su richiesta del consigliere regio Fabrizio Pignatelli, a far realizzare una sistema di avvistamento e di allertamento delle popolazioni. Gli scavi condotti negli anni ‘50 del ventesimo secolo hanno messo in luce porte di uno necropoli di età romana e tardo-ontico/altomedievale.
Torre costiera di Donna Canfora
- Fonte -
Edited by Isabel - 22/10/2014, 09:57
. -
Isabel .
User deleted
Torre di San Francesco
La Torre di San Francesco era una delle due antiche torri d'avvistamento cinquecentesche di Palmi, e sorgeva lungo litorale della Costa Viola. Costruita nel 1565, era denominata in questo modo per distinguerla dall'altra torre, tutt'ora esistente, chiamata allora Torre di Pietrenere (o de "Le Pietre Negre"). La localizzazione della torre di San Francesco era sulla cima di una falesia soprastante la Marina di Palmi, nella zona che attualmente porta, appunto, il nome di località Torre. Nel 1549, quando avvenne la distruzione di Palmi ad opera del corsaro turco Dragut Rais, il duca di Seminara Carlo II Spinelli, che era diventato feudatario della città nel 1555, decise di riedificare la "terra di Palma" e di fortificarla. Pertanto decise di costruire, in tale periodo, anche le due suddette torri di guardia costiera. Prima della completa demolizione del manufatto, avvenuta nella seconda metà del XIX secolo, per far dar spazio alla creazione del Belvedere Torre, la struttura fu utilizzata come sede del telegrafo. Fu dal telegrafo della Torre di San Francesco che il 22 agosto 1860, Giuseppe Garibaldi inviò un messaggio dopo lo sbarco a Palmi della spedizione dei mille. Tale messaggio reciatava: «Le truppe nemiche si sbandano, la nostra marcia è un trionfo.... La torre era, per dimensioni e tipologia costruttiva, del tutto similare alla Torre di Pietrenere, avendo quindi una circonferenza alla base di circa 22 metri, un’altezza di 15 metri e la porta d’entrata a 7 metri dal suolo, con una camera provvista di feritoie. I materiali usati per realizzarla erano pietre naturali e mattoni. La struttura venne ritratta nel paesaggio di Palmi inciso da Antonio Minasi, nel 1779, ed intitolato "Prospetto del Faro di Messina, riviera di Scilla-Costiera di Parma, e spiaggia di Gioia". Un altro disegno che raffigura la Torre di San Francesco è l'illustrazione di Palmi da parte del viaggiatore Richard Keppel Craven nel 1821.
Disegno di Antonio Minasi del 1779, nel quale è raffigurata la Torre di San Francesco
- Fonte -
Edited by Isabel - 22/10/2014, 09:59. -
Isabel .
User deleted
Torre Saracena
La Torre Saracena o Torre medievale di Palmi è una delle antiche torri d'avvistamento cinquecentesche che sorgono sul litorale della Costa Viola. La torre si erge sulla sommità del pianoro di Taureana di Palmi, a strapiombo sulla sottostante spiaggia del Lido di Palmi. Costruita nel 1565, anticamente era denominata Torre di Pietrenere per distinguerla dall'altra torre d'avvistamento di Palmi, chiamata Torre di San Francesco, e attualmente scomparsa. La torre, dall'11 settembre 2011, fa parte del complesso archeologico del Parco Archeologico dei Tauriani "Antonio De Salvo".
- Fonte -Storia
Nel 1549, avvenne la distruzione di Palmi ad opera del corsaro turco Dragut Rais. A seguito di tale devastazione il duca di Seminara Carlo II Spinelli, che era diventato feudatario nel 1555 alla morte del padre Pietro Antonio, decise di riedificare la terra di Palma e di fortificarla. Pertanto decise di costruire in tale periodo anche due torri di guardia costiera. Di esse, una fu detta di "San Francesco" ed era ubicata in località ancora oggi detta appunto "Torre"; l’altra, costruita presso la Chiesa di San Fantino, fu detta "di Pietrenere" dal nome della marina sottostante.
Edited by Isabel - 22/10/2014, 10:00. -
Isabel .
User deleted
Torre civica
La Torre civica è collocata a lato sinistro della Cattedrale di San Nicola. Avente anche la funzione di campanile della Concattedrale, poiché dotata di campane (che appartenevano alla vecchia chiesa madre del XIX secolo) e di orologio, la torre venne realizzata nel 1954. La sua realizzazione ebbe notevoli difficoltà, data l'altezza del manufatto di 40 metri, in quanto il sottosuolo era composto da terreni superficialmente sciolti. Pertanto il direttore dei lavori ing. Francesco De Luca, progettò una palificazione di 81 pali in cemento compresso affondati nel terreno per una quota che andava da 5 a 23 metri. La suddetta palificazione venne sormontata da un massiccio telaio in calcestruzzo che formò la piattaforma sopra la quale venne innalzata la torre. Il costruttore dell'opera fu il cav. Annunziato Seminara. La torre civica è la costruzione più alta della città.
- Fonte -.
