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Tutte le grotte

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  1. Simona s
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    Grotta di Santa Caterina

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    - Fonte -

    I ritrovamenti archeologici di Santa Caterina dello Ionio:
    tracce di attività rupestri tra grotte e palmenti.

    Fra le aree di maggior rilievo storico e paesistico cui si rivolge l’ormai pluriennale attività di documentazione e tutela del Gruppo Archeologico “Paolo Orsi” di Soverato ricade, a buon diritto, il territorio di Santa Caterina dello Ionio. A fronte delle numerose ricognizioni effettuate negli ultimi anni, infatti, le suggestive vallate Caterisane hanno saputo restituire un patrimonio culturale di notevole interesse, fatto di evidenze archeologiche, strutture produttive e manufatti degni di approfondimento e conservazione. In particolare la Valle del Ponzo e quella del Lùnari, insieme alle località più prossime al corso dei torrenti da cui esse traggono il nome, risultano interessate dalla presenza di tracce riconducibili ad antichi insediamenti rupestri ed alle strutture produttive ad essi potenzialmente correlate. Del resto, la geomorfologia di questi luoghi, caratterizzata dalla duttilità di depositi arenacei simili alle celebri lame Pugliesi, ha certamente contribuito a favorire la vita in grotta. Ad oggi siamo riusciti ad individuare una quindicina di cavità ad uso abitativo, alcune delle quali di dimensioni notevoli ed in comunicazione visiva con altre del versante opposto (Foto 1). All’interno si evidenziano spesso tracce di fumo, focolari, nicchie ed incisioni sulle pareti, a testimonianza di un riuso continuo nei secoli. Benché si tenda ad associare il fenomeno dell’insediamento rupestre ad epoche proto-storiche (non è esclusa la possibilità di una frequentazione così arcaica della zona), gli stanziamenti della tipologia riscontrata sembrano più riconducibili a quelli che hanno riguardato l’Italia Meridionale tra il VI ed il XIII secolo d. C., in concomitanza con l’espansione del monachesimo anacoretico Italo-Greco e Basiliano, notoriamente decisivo per lo sviluppo culturale e tecnologico di questi luoghi: toponimi quali Sant’Elia, San Brasi (S. Basilio, fondatore della Regola), Spirito Santo, ecc., ne sono ulteriore conferma. In alcuni casi le grotte sono ubicate a poca distanza da un’altra tipologia di manufatti caratteristici, ovvero, i palmenti, strutture produttive adibite, nell’antichità, alla pigiatura dell'uva per la produzione del mosto. Tali manufatti, rinvenuti in gran numero su tutto il territorio di S. Caterina, furono realizzati direttamente sul posto, scolpiti nel granito grigio, principale materia prima disponibile. Di norma si componevano di due vasche comunicanti attraverso un foro, poste su livelli diversi (Foto 2). La pigiatura avveniva nella vasca superiore a piedi nudi, in seguito alla spremitura delle vinacce il mosto veniva poi filtrato in quella inferiore. Molti palmenti recano impresse delle croci, sia di tipo bizantino che latino, permettendoci così di misurare, almeno in parte, il lungo periodo del loro uso. Anche tali manufatti sono presumibilmente aderenti a tecniche e forme omogenee importate dai già citati monaci Italo-Greci intorno al VI secolo. Ulteriori ricerche potrebbero confermarne l’esclusività per il solo territorio di S. Caterina, e dare indicazioni utili per ricostruire la distribuzione degli antichi vigneti della zona. Diamo atto che tali risultati, conseguiti nel corso delle fruttuose ricognizioni intraprese dal Gruppo Archeologico, non si sarebbero potuti conseguire senza l’apporto di sensibilità ed attenzione per il territorio dimostrati in questi anni dall’Amministrazione Comunale. Tuttavia, riteniamo ci sia ancora molto da lavorare affinché queste scoperte possano finalmente ottenere il riconoscimento, da parte delle Soprintendenze deputate, di Beni Culturali a pieno titolo. Confidiamo comunque che la loro tutela e conoscenza potrà innescare un circuito virtuoso, volto allo sviluppo del turismo sostenibile ed alla creazione di appositi percorsi di visita, tale da valorizzare appieno il patrimonio archeologico, rurale ed ambientale delle vallate di Santa Caterina.


    Edited by Kelly C. - 13/8/2013, 16:10
     
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