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Tutte le grotteGrutta du Purtuni Immagine non trovata... - Fonte -EsplorazioneRaggiunta ed esplorata da Vittorio Luzzo nel 1987.Descrizione
Grotta di Cavorà- Fonte -La Grotta di Cavorà si trova poco fuori dall’abitato di Catanzaro a 50 metri di altezza su Corace, con le sue incisioni ancora tutte da studiare. In essa è stata ritrovata una lastra con un incisione stilizzata, che, secondo lo studioso Enzo Gatti, raffigurerebbe un uomo con arco. Questa epoca si caratterizza per l'industria microlitica e appunto per le incisioni rupestri. E' di questo periodo la comparsa dell'Homo sapiens.
Cava del Turrina- Fonte -
Grotta du CristiarielluImmagine non trovata...- Info - Descrizione
Grotta di Sant’Elia sopra la Vecchia CavaImmagine non trovata...- Fonte - DescrizioneLa grotta risulta costituita da un unico grosso ambiente colmo di materiale di crollo da grossolano a minuto, parte in via di disfacimento a causa di una marcata decalcificazione.
Grotta di Santa Caterina- Fonte - I ritrovamenti archeologici di Santa Caterina dello Ionio:tracce di attività rupestri tra grotte e palmenti.
Grotta Burrone del Colonnello- Fonte -Descrizione
Grotta du Saracinu Immagine non trovata...- Fonte -Descrizione
Grotta presso la vecchia cavaImmagine non trovata...- Fonte -Descrizione
Osservazioni
Grotta di San GregorioImmagine non trovata...- Fonte -
Grotta dei BrigantiImmagine non trovata...- Fonte -
Grotta della Cozetta- Fonte -E'così chiamata per la sua forma simile ad una calza, presenta un ambiente lungo più di sette metri al termine del quale, dopo un salto di tre metri, si può accedere ad una galleria lunga oltre 20 metri.
Grotta di Re Nilio- Fonte -La grotta di Re Nilio con un cunicolo lungo 23 metri, alto da uno a tre metri e con una larghezza massima di un metro.Fessura presso la Grotta di Re Nilio- Fonte -La misteriosa profondità delle caverne (nella foto quella del Re Nilio) e l'impervia natura della montagna hanno spinto la fantasia popolare ad immaginare la presenza nelle grotte di personaggi quali il Re Nilio (La leggenda del Re Nilio), antico Re, che essendo stato condannato da una maledizione a sciogliersi come cera, si era rifugiato in una grotta del monte per non esporsi alla luce del sole.Meandri del Fico- Fonte -La grotta nota con il nome di Meandro del Fico, di recente scoperta (1986) è la più profonda delle tre, circa 109 metri, e convoglia le acque piovane che scorrono in superficie.
Grotta di JizziImmagine non trovata...- Fonte -
Grutta da Sgangata Immagine da inserire...- Fonte -EsplorazioneGrotta raggiunta ed esplorata da Vittorio Luzzo nel 1987. Non sono visibili tracce di passate frequentazioni.DescrizioneII nome gli è stato attribuito per via della aerea 'spaccata' che è necessario compiere per raggiungerla. La grotta è costituita da una breve ed alta galleria, con una seconda apertura più in alto. II suolo risulta ricoperto dalla solita finissima polvere; le pareti si presentano piuttosto annerite.
Grutta di Manichelli Immagine non trovata...- Fonte -EsplorazioneGrotta frequentata fin dall'età del Bronzo, e quindi in epoca classica. Nota anche ai locali; secondo alcune dicerie, alcuni pastorelli anni addietro vi avrebbero rinvenuto del vasellame in argilla. Localizzata ed esplorata da Vittorio Luzzo nel 1987.Descrizione
Grotta di ‘Ntoni Maria - Fonte -
Descrizione
Primo pozzo
Sala del 'Magnificat'
Sala detta del 'Magnificat'
Veduta sala del 'Magnificat'
I 'candelabri' -