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lasperanza
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Storia del profumo
La storia del profumo si perde nella notte dei tempi. Inizia quando l'uomo scopre che bruciando alcuni particolari tipi di legname e di resine si sprigionano odori e venti profumati.L'origine della parola profumo, deriva dal latino "per fumis", tradotto vuol dire: attraverso il fumo. Inizialmente le dense nubi profumate di mirra e sostanze aromatiche venivano utilizzate nei riti religiosi, soprattutto durante le offerte agli dei, che venivano raggiunti al di là del cielo, in una dimensione extraterrestre.
- Info -Antico Egizio
Nella storia dell'umanità i primi documenti sulla profumeria risalgono agli Egizi. In questa civiltà , alle fragranze di cui i sacerdoti avevano il pieno controllo veniva attribuita la proprietà di fare da tramite alle aspirazioni umane nell'aldilà. Emblematico il rituale dell'imbalsamazione: alla morte del Faraone, il suo corpo veniva privato delle viscere, pulito con olio di pino, riempito di essenze come mirra, cassia e cedro ed infine avvolto in bende impregnate di oli aromatici. Ma via via che il lusso e la raffinatezza entrarono nella vita privata, gli Egizi iniziarono ad impiegare le sostanze odorose anche nell'igiene quotidiana.I Greci
I Greci adoperavano del vasellame di ceramica e di terracotta di foggia elegante per conservare le profumi antichiessenze profumate, che venivano utilizzate per ungere i leggendari atleti dell'epoca. Sia gli uomini che le donne facevano altresì largo uso di essenze profumate. Grazie agli storici Greci, quali Erodoto (485 - 424 a.C. circa), conosciamo con precisione il procedimento con il quale venivano estratti l'incenso e la mirra, che venivano utilizzati nell'antichità.I Romani
I Romani furono i primi ad utilizzare e a godere della bellezza delle ampolle di vetro e ad apprezzare la proprietà del vetro di far riflettere la luce esterna sul profumo contenuto nelle ampolle. Non si profumavano solo il corpo ma anche i capelli, gli abiti ed il letto, e persino l'amata, la schiava favorita e il cavallo. Inoltre profumavano i templi, le tende, le portantine e persino le vele delle navi.Gli Arabi
Gli Arabi di religione Islamica erano famosi per i loro piaceri sensuali e per il loro gusto per le cose belle, e in modo particolare per tutti i tipi di fragranza. Gli Arabi furono i primi ad utilizzare l'alcool e a ideare il processo di distillazione tuttora conosciuto. Fino ad allora le fragranze venivano utilizzate sotto forma di essenze che diventavano rapidamente rancide. L'invasione della Spagna da parte dei Mori ha portato le fragranze in EuropaNel Medioevo
Nel Medioevo le crociate importano dall'Oriente materie prime e tecniche del profumo. Al seguito dei Cinesi e degli Arabi, gli alchimisti d'Europa scoprono l'alcol etilico e la distillazione. Dopo i viaggi di Marco Polo, inevitabilmente, il commercio delle spezie s'intensifica. I profumi, si crede, disinfettano e proteggono dalle epidemie: i ricchi portano bocce da profumo piene di muschio, d'ambra o di resine aromatiche. L'uso del profumo accompagna la nascita di un certo stile di vita. I poeti cantano liricamente la femminilità. Nonostante gli avvertimenti della Chiesa, gli uomini galanti e le loro dame assaporano i piaceri della carne nella sensualità dei bagni profumati.Il Rinascimento
Il Rinascimento propone una nuova visione del mondo. Architetti, ingegneri, artisti e letterati viaggiano in Europa. E' l'età d'oro del mecenatismo e dell'arte. Dopo le ricette alchemiche, appaiono i primi trattati di chimica. Il Rinascimento fu un periodo molto produttivo, grazie all'interesse di nobili come Caterina Sforza, Isabella e Alfonso d'Este, Lucrezia Borgia, Cosimo de' Medici, i quali amavano molto i profumi, e grazie anche all'arrivo di materie prime fino allora sconosciute portate dagli esploratori di ritorno dai loro grandi viaggi. La Spagna deteneva in quel periodo il monopolio di ingredienti quali muschio ambra grigia, zibetto, sandalo e bergamotto che servivano anche per impregnare le pelli conciate con le quali si producevano guanti e cinture. In Inghilterra fu la regina Elisabetta I a dare l'impulso decisivo allo sviluppo della profumeria; essa, infatti, impose alle sue suddite di coltivare fiori da essenza e ad imparare a produrre in casa acque odorose, e diffuse l'uso dei pomanders, palline a base di ambra che era solita tenere in mano per allontanare le infezioni. In Italia si era all'avanguardia nell'arte dei profumi: Firenze, Venezia erano celebri in tutta Europa per i loro laboratori, ed è proprio a Venezia, fiorente centro culturale che vennero pubblicati i primi libri sull'arte della cosmesi e della profumeria. Bisogna aspettare il 1533 anno in cui Caterina de Medici arriva a Parigi accompagnata dal suo astrologo di fiducia e dal suo profumiere personale perchè in Francia la profumeria cominci a diventare una cosa seria, ma in breve tempo gli artigiani francesi divennero dei veri esperti. Luigi XIV il Re Sole era profumatissimo e così pure il suo successore Luigi XV e le sue famose amanti, la Pompadour e la du Barry, le quali spesero fortune dai profumieri.Dal 1900 ai nostri giorni
1900, è la Belle Epoque, il profumo diventa un prodotto di lusso, ha ormai un nome e un flacone. E' la Belle Epoque! L'Art Nouveau scatena l'entusiasmo. Per quanto riguarda il profumo, Coty, creatore d'avanguardia, unisce i suoi talenti con quelli di Lalique e fa del profumo un vero prodotto di lusso. Per quanto riguarda la moda: addio ai falsi sederi! Poiret reinventa la silhouette della donna. Negli Stati Uniti comincia la marcia della bellezza con i primi istituti di cura del corpo e di cosmesi di Elisabeth Arden e di Helena Rubinstein che solo molto più tardi fabbricheranno profumi. Storicamente è agli inizi del '900 che vengono per la prima volta utilizzati prodotti di sintesi: Flomary è il primo profumo che contiene "aldeidi", derivati degli idrocarburi che danno una sensazione di freschezza e consentono agli aromi di espandersi; ma la vera affermazione dei sintetici si deve a Ernest Beaux che crea negli Anni Venti per Coco Chanel il famosissimo N.5 nel quale vengono utilizzate le aldeidi in gran quantità. Componenti naturali e prodotti di sintesi vengono poi uniti a sostanze che hanno il compito di "ancorare" il profumo alla pelle, sono questi i fissatori, le cui caratteristiche sono quelle di essere poco volatili, incolori, solubili nell'alcol e negli oli essenziali; fra questi, pregiatissimi sono quelli di origine animale: ambra, muschio, zibetto e castoro i quali essendo di difficile reperimento sono oggi molto rari e costosissimi, tanto che prima o poi resteranno solo un ricordo.
Edited by Isabel - 8/1/2012, 16:25
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lasperanza .
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Curiosità e consigli su come scegliere un profumo
Avete mai avuto un colpo di fulmine per un profumo? Vi è mai capitato di prendere il profiumo perchè ispirati dalla confezione? A quanto sembra un'aspetto primario per la scelta del profumo e il package. Da quì forme femminili della boccetta per esaltare le caratteristiche di femminilità di una donna oppure qualche confezione che ricordano le "forme maschili "simbolo di passione o in genere altri simboli che evocano gioia sensualità e rafinatezza. Insomma, la confezione dell profumo non è casuale ma alla fine ciò che conta è di essere affascinati, dalle splendide fragranze che fanno evocare splendide emozioni e percezioni dentro noi
3 regole d'oro per provare la tua fragranza:
1) dove vaporizzare un profumo per scoprirne la fragranza?
Perchè si crei immediatamente l'evoluzione e se ne scoprano le note, il profumo va vaporizzato sul polso. Il flacone va tenuto in alto rispetto alla zona da vaporizzare e a circa 15/20 cm. di distanza. Il profumo va nebulizzato e non bisogna assolutamente strofinare la parte vaporizzata, onde evitare di modificare la fragranza.
2) al momento della scelta di un profumo, quanti se ne possono provare allo stesso tempo?
Al massimo 3, poichè altrimenti si perde la percezione olfattiva.
3) piccoli suggerimenti
Una volta scelta la fragranza, per valorizzarla al meglio e per prolungarne la durata, va vaporizzata nei punti dove maggiore è l'afflusso della circolazione sanguigna periferica (sui polsi, dietro i lobi,nell'incavo dietro le ginocchia,e sul decolletè). Per conservare al meglio il profumo, mai lasciarlo vicino a fonti di calore o esporlo a luci dirette.Consigli
In estate cercate un eau de toilette più fresco e leggero,piuttosto che un eau de parfume che ha una concentrazione alcolica maggiore quindi ricordate se usate le fragranze con alcol ricordate di usarlo dopo il tramonto dle sole ,per evitare di macchiare la pelle.
Se scegliete una versione spray allora fate così:
Vaporizzatelo nell'area spruzzando verso l'alto ed entrate nella nuvola con tutto il corpo. Per farlo durare di più abbinatelo a prodotti della stessa linea. Inoltre, se non è s pray usate poche gocce: dietro ai lobi, all'interno dei polsi o come suggeriva Coco Chanel: "Profumatevi dove vorreste essere abbraciati" !!Scelta
Estratto o ParfuneSi traduce nella vera e propira esseza del profumo ed è per questo che è il tipo più costoso. Caratterizzato da un'alta concentrazione dei element odorosi. Una semplice goccia è sufficente per durare moltissimo tempo quindi non esagerate !!
Il profumo và scelto in relazione ai vostri gusti e la vostra personalità per la scelta giusta seguite il vostro istinto e ricordate che non sbaglierete sicuramente
Tipologie dei profumi
Eau de Parfume o Parfume de Toilette
E' una parte dell'estratto e precisamente contiene dal 7 al 15 % di concentrato del profumo E' la forma piu' piu' diffusa e comune tra i profumi. Nonostante una non elevatissima percentuale di estratto è una fragranza che dura molto e ovviamente costa meno dell'estratto
Eau de Toilette
Anche questo è caratterizzato da una percentuale del profumo originale,precisamente , al massimo puo' contenere il 6% del concentrato del profumo. E' leggero ed è stato creato per essere una ventata di freschezza alle vostre mattinate
Eau de toilette senza alcol : Eau fraiche, summer fragrancee
Preferibilmente da usare in estate, senza alcol puo' essere spruzzato annche se fà molto caldo. Da osservare che non macchia la pelle e la sua profumazione non subisce alterazioni
Eau de cologne
Non è molto utilizzata e viene realizzata più per un legame storico che per un motivo economic ,infatti è solo prodotto dalle case produttrici storiche. L'eau de cologne è caratterizzato da un'alta pecentuale di alcool
Edited by Isabel - 8/1/2012, 16:42. -
lasperanza .
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Il profumo solido
Portare il profumo in borsa è ormai abitudine di molte donne; una donna infatti, non dovrebbe mai rinunciare a lasciare nell’aria il suo profumo, ma in alcuni casi è proprio la legge a vietarlo, per esempio nelle nuove misure di sicurezza adottate per gli aerei, non è possibile viaggiare ad alta quota con la nostra boccetta. Come fare? La moda è attenta alle esigenze di ogni donna e situazione, e proprio per superare questo problema, alcune maison di moda stanno proponendo una nuova soluzione: il profumo solido. Efficaci come un qualsiasi profumo in boccetta, queste fragranze si applicano come un fondotinta o una crema, e sono racchiuse in sfiziosissime confezioni da portare sempre in borsa, oltre ad essere belle da vedere.
Mohamed al Fayed, proprietario del grandi magazzini londinesi Harrod's, presenta il profumo più costoso del mondo: si chiama Imperial Majesty, è realizzato dalla Roja Dove Haute Parfumerie, una bottiglia da 500 ml costa 170 mila euro. Perché? Perché la bottiglietta è in cristallo Baccarat, e nel collo, d'oro, ha incastonato un brillante da 5 carati. Il profumo sarà in vendita, oltre che da Harrod's, anche a New York, presso i grandi magazzini Bergdorf Goodman. La fragranza sarà recapitata a casa dell'acquirente a bordo di una Bentley con, in omaggio, una bottiglia di champagne. Però bisogna affrettarsi: per ora ne sono state prodotte solo 10 confezioni. Oppure, accontentarsi della versione in silver plate, alla modica cifra di 520 euro.
Creazione del Profumo N°1
I profumi N°1 furono creati senza badare a costi, N°1 significando il meglio. Ai profumieri fu permessa ogni concessione e l'utilizzo degli ingredienti più rari e preziosi. Gli ingredienti più pregiati sono impreziositi nel profumo da un unico diamante bianco tagliato a brillante. Questa stravaganza diede vita al "Profumo Più costoso Del Mondo" Nel 1999 il designer inglese Clive Christian acquisì la Profum eria della Corona, una rinomata casa di profumi inglese. Fondata a Londra nel 1872, la Società fu così denominata per avere ottenuto dalla regina Vittoria la concessione dell’uso della Corona in segno di qualità ed eccellenza. Ispirandosi ad una storia ricca di avvenimenti e ad antiche formule, Clive Christian diede vita ad una nuova categoria di Profumi di Lusso. Profumi con ingredienti vegetali, che mescolano il tradizionale con il raro e l’esotico. Profumi per Donna complementari a Profumi per Uomo. Profumi complessi, composti da molti ingredienti diversi. Profumi presentati in flaconi e confezioni di lusso disegnati individualmente. Eccellenza nel mondo dei profumi significa l’impiego di essenze naturali e in una concentrazione altissima che consente la nascita di una fragranza persistente e particolarmente incisiva. Lo sa Clive Christian, creatore di profumi nati miscelando essenze naturali ed esclusive, racchiuse in un packaging degno di profumi così particolari.
Edited by Isabel - 8/1/2012, 16:45. -
lasperanza .
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ANCHE A ME PIACCIONO MOLTO IO USO SPOILER (clicca per visualizzare)
E TU QUALE HAI DI VALENTINO?
Edited by Isabel - 8/1/2012, 16:45. -
sadmoon .
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quelli femminili che mi piacciono sono davvero pochi, J'adore e Tresor, perchè solitamente sono troppo dolci (sanno di vaniglia e cannella), preferisoc quelli maschili, più decisi e molto più gradevoli . -
lasperanza .
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anche quelli maschili mi piacciono x esempio SPOILER (clicca per visualizzare)
.jpg)
questi sono quelli che mi spruzzo spesso
Edited by Isabel - 8/1/2012, 16:46. -
lasperanza .
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è questo? che boccetta particolare qnd passo in profumeria voglio sentire com'è !1 SPOILER (clicca per visualizzare)
Edited by Isabel - 8/1/2012, 16:47. -
dolceisola2 .
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si si è quello 
te lo consiglio perchè non è stomachevole come profumo poi naturalmente il profumo è una cosa personale e deve piacere a chi lo indossa
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lasperanza .
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NON SONO CARINI DA REGALARE? SPOILER (clicca per visualizzare)
Edited by Isabel - 8/1/2012, 16:47. -
Rita_estrella_para_siempre .
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profumi, profumi, profumi...io li adoro...specialmente quelli francesi xD...ne ho davvero tanti e nn esco di casa se nn me ne metto almeno un bel po' xD...
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lasperanza .
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io anche in casa mi spruzzo 
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lasperanza .
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io ultimamente mi sono fissata sulla peonia erbolario 
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dolceisola2 .
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avete mai provato i profumi della revlon? sono bellissimi . -
lasperanza .
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no ... la prossima volta che vado in profumeria voglio provarli . -
aileruam1 .
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Adoro il profumo e mi ha fatto veramente piacere leggere la sua storia, il mio preferito è Aromatic della Clinic .
