Semplicemente Passioni forum

Riserve naturali

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. Isabel
        Mi piace   Non mi piace
     
    .

    User deleted



    © Impostazione sotto Copyright dell'Isabel Forum - Telenovelas Italiane

    Riserva naturale Valle del Fiume Lao

    vallelao

    - Fonte -

    Il Riserva naturale Valle del Fiume Lao è un'area naturale protetta della regione Calabria istituita nel 1987. Occupa una superficie di 5.200,00 ha all'interno del Parco nazionale del Pollino nella provincia di Cosenza.

    Tipologia di area protetta

    La Riserva Naturale Orientata Statale Valle del fiume Lao interessa l'alveo fluviale omonimo con bosco misto di latifoglie; occupa un'area di 5.200 ettari circa nel Comune di Papasidero (CS); costituisce anche una Zona di Protezione Speciale ai sensi della Direttiva 79/409/CEE "Conservazione degli uccelli selvatici".

    Descrizione

    Il Fiume Lao nasce con il nome Mercure sul versante occidentale del gruppo montuoso del Pollino, in Basilicata, a circa 1.600 di quota. Dopo un lungo percorso sotterraneo le sue acque limpide affiorano in superficie nel territorio del comune di Viggianello e scorrono in una valle dalla bellezza straordinaria e di grande interesse naturalistico e storico. Il Lao attraversa i paesi di Laino Borgo, Laino Castello, Papasidero e Orsomarso dove si congiunge con il Fiume Argentino per sfociare infine nel mar Tirreno. Nella Riserva si trovano formazioni boschive di notevole interesse e varietà, dalla macchia mediterranea alla faggeta. La fauna presente nell'area risulta di particolare pregio. Papasidero è situato su uno sperone roccioso a 210 metri di altitudine; è attraversato dal fiume Lao e dal torrente S.Nocaio. Il nome “Papasidero” deriva dal nome di un Abate (Papas. Isidoros, padre o prete Isidoro) capo di un convento nella regione mercuriense, patria del monachesimo Basiliano. Il Santuario della Madonna di Costantinopoli (XVII-XVIII sec.) sorge nelle gole del Lao, ai piedi di un costone di roccia a strapiombo sul fiume; conserva un importante affresco raffigurante la Madonna Odigitria con bambino e una statua in legno della Vergine della fine del XVII secolo. L'edificio originario, di modeste dimensioni, fu ampliato quasi certamente dopo la peste del 1656 e successivamente, tra fine Settecento e primi Ottocento.

    vallelao1
    Santuario della Madonna di Costantinopoli a Papasidero

    - Fonte -

    La Riserva Naturale Orientata Valle del fiume Lao che interessa l'alveo fluviale omonimo con bosco misto di latifoglie, occupa un'area di 5.200 ettari circa ubicata tra i monti del Massiccio del Pellegrino, in agro del comune di Papasidero. La Riserva costituisce anche una Zona di Protezione Speciale ai sensi della Direttiva Europea 79/409/CEE per la conservazione dell'habitat di alcune specie di uccelli selvatici che vengono a nidificare nell'alveo fluviale del Lao. L'ingresso alla Riserva Naturale Orientata si trova a nord del paese di Papasidero, che è anche ingresso per il versante occidentale del Parco Nazionale del Pollino. Il fiume Lao nasce con il nome di Mercure sul versante occidentale del gruppo montuoso del Pollino, in Basilicata, ad oltre 2.000 metri di quota. Dopo un lungo percorso sotterraneo le sue acque limpide affiorano in superficie nel territorio del comune di Viggianello, superato il quale prendono a scorrere ripide in direzione ovest, originando una della più spettacolari valli dell'intero Meridione. La Valle del Lao è di una bellezza straordinaria e di grande interesse storico e naturalistico. Una volta entrato nel territorio calabrese, il fiume Lao attraversa i paesi di Laino Borgo, Laino Castello, Papasidero e Orsomarso, dove si congiunge con il fiume Argentino per sfociare infine nel mar Tirreno. Nella Riserva Naturale Orientata Valle del Lao, si trovano formazioni boschive di notevole interesse e varietà, dalla macchia mediterranea alla faggeta montana. La Riserva Naturale Orientata Valle del Lao si estende dunque a protezione della valle omonima, una spettacolare profonda vallata fluviale, incassata tra sponde alte e boscate, con ambienti rupestri ricchi di grotte in cui sono avvenuti importanti ritrovamenti preistorici, prima tra tutte quella del Romito. I versanti della valle del Lao sono coperti da boschi di roverelle, cerri, aceri, ornielli, ontani napoletani e castagni, ontani, pioppi, lecci, lentisco, mirto, ginestra dei carbonai, biancospino e pino marittimo.Molto ricca appare anche la fauna tipica della Riserva, tra cui si annovera il cinghiale, il lupo, il gatto selvatico, aquile reali, falchi pellegrini e corvi imperiali sono gli animali più rappresentativi di una fauna ricchissima, che comprende anche la poiana, la civetta, la volpe e la vipera. Insieme al fiume Argentino, la Riserva Naturale della Valle del Lao è molto frequentata per la possibilità di praticare il rafting.


    Edited by Simona s - 22/10/2013, 14:21
     
    .
13 replies since 4/3/2010, 15:35   365 views
  Share  
.