Semplicemente Passioni forum

Badolato

Provincia di Catanzaro

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. Isabel
        Mi piace   Non mi piace
     
    .

    User deleted


    Badolato

    scorcioconmare

    Info - Scheda Wikipedia


    Badolato è un comune di 3.241 abitanti della provincia di Catanzaro. Badolato è un borgo medievale situato su una collina a pochi chilometri dalla costa ionica, alle sue spalle le pre Serre Calabre. Le case costruite una vicino all’altra su archi con le caratteristiche pietre di fiumara che le donne portavano sul loro capo. I coloro e le sensazioni di attaccamento al territorio sono evidenti nei mattoni di argilla locale e i portoni e le finestre di castagno dei boschi circostanti. Un borgo con l’aspetto di un piccolo presepe vivente e un fascino irresistibile per chi da lontano arriva e lo vede incastonato tra le due colline verdeggianti di ulivi e ricche di fioriture gialle che, come una finestra, si affaccia sul mare blu indaco dello Jonio. Un paese, un borgo incantato, dove il tempo si è fermato. I profumi ed i suoni del silenzio ti avvolgono in un grande calore nell’anima.

    Storia

    Le origini di Badolato si devono a Roberto il Guiscardo (1080) il quale fece erigere un Castello fortificato. Nel 1269 gli Angioini concessero il feudo a Filippo il quale l'anno successivo intraprese una guerra con il Conte Ruffo di Catanzaro. Gli abitanti, rinchiusi nel borgo, vennero assediati dal Conte Ruffo il quale infine riuscì a conquistare Badolato che rimase in seguito alla sua casata fino al 1451. In seguito appartenne alla famiglia Di Francia e nel 1454 il Borgo divenne baronia dei Toraldo i quali parteciparono anche alla Battaglia di Lepanto (1571) e lo amministrarono fino al 1596. Badolato passò poi ai Ravaschieri (1596), ai Pinelli (1692) ed infine ai Pignatelli di Belmonte (1779) i quali ressero il potere fino alla fine della feudalità (1806). Gravemente danneggiato durante la sua storia dai terremoti (1640, 1659 e 1783), Badolato venne anche colpito in epoca più recente da un'alluvione (1951).

    Centro Storico

    chiesaimmacolata25

    - Info -

    Il Centro storico di Badolato si raggiunge attraverso la Strada Statale 106 Jonica, a sud di Catanzaro e Soverato. Caratteristico e pittoresco borgo, nella sua interezza recuperato attraverso interventi dei privati e dell'Ente pubblico, opera che in questi ultimi anni ha avuto il consenso di molti stranieri e VIP che hanno scelto Badolato per la loro residenza per le ferie. Le origini di Badolato Borgo risalgono all’anno mille, come mostrato dalla presenza di piccoli insediamenti basiliani, sparsi in diverse località del suo territorio, ma l’avvio alla crescita dell’attuale Centro Storico è stato quello situato in prossimità della chiesa di Santa Caterina. La successiva presenza normanna diede al Borgo un periodo di buona floridità economica e religiosa, dimostrata dalla presenza di nuovi ordini religiosi (Certosini). Dal punto di vista urbanistico venne a crearsi quello che è stato l’elemento generatore di tutto il Borgo (l’attuale Corso Umberto), quindi vennero a crearsi la presenza militare situata nella parte più alta del paese (l’ormai distrutto castello), e quella religiosa (oggi chiamata Chiesa del SS. Salvatore e a suo tempo Chiesa di tutti i Santi), entrambi situate lungo il percorso del crinale e comunicati per mezzo di una strada coperta di pietre naturali ancor oggi esistente.

    Cosa visitare

    Si presenta come un delizioso borgo medievale caratterizzato da un impianto bizantino con numerose chiese e con molti vicoli caratteristici. Le chiese avevano un ruolo importantissimo nella vita del paese, quando, al tempo delle invasioni straniere, i rintocchi degli alti campanili rappresentavano un mezzo per comunicare l’arrivo dei nemici. La chiesa dell’Immacolata, costruita a partire dal 1686, conserva uno splendido portale in granito realizzato da artisti di Serra San Bruno. La chiesa conserva opere di artisti partenopei e locali. Artisti napoletani hanno poi realizzato i pregevoli pezzi in argento conservati nella chiesa ovvero il calice, l’ ostensorio e punta della mazza del priore. La Chiesa di San Domenico sorse nel XVII secolo ed era un Monastero gestito dai frati domenicani. Su una collinetta di fronte al borgo sorge la Chiesa di Santa Maria degli Angeli, che realizzata nel 1606 conserva un crocefisso ligneo e un pergamo pensile del ‘700. A tre km dal paese sorge la Chiesa di Santa Maria della Sanità, che era un centro Basiliano Medievale del X sec. La chiesa è caratterizzata da un portico ad arcate coperto con travi in legno.

    Turismo

    tramontogr
    Tramonto

    Badolato mostra in maniera evidente nei resti delle mura, la sua antica storia medievale ed offre al visitatore una visita straordinariamente suggestiva accompagnata da stupendi scorci panoramici. Di pregio la Chiesa di S. Andrea Avellino che conserva un altare marmoreo del 1730, mentre nella Chiesa di Santa Caterina è custodita una tavola di Madonna col Bambino (XV-XVI sec.). Notevole la Chiesetta italogreca Bizantina della Sanità in contrada Sant'Isidoro. Visitabili i resti del Castello dei Ravaschieri. Da Badolato si giunge facilmente al Mare Jonio dove sulle rive sorge Badolato Marina, località turistica balneare.

    Luoghi d'interesse
    - Chiesa di S. Andrea Avellino
    - Resti delle mura medievali
    - Chiesa di S. Caterina
    - Chiesetta della Sanità
    - Chiesa del Rosario
    - Chiesa di S. Maria degli Angeli
    - Chiesa della Sanità
    - Resti del Castello dei Ravaschieri (XVII sec.)

    Eventi
    - Carnevale di Badolato
    - Pasqua
    - Corsa podistica Strabadolato in agosto
    - Tarantella Power
    - Festa di Santa Caterina il 25 novembre

    Itinerari e percorsi turistici

    Per similitudine di paesaggio e storia, Badolato rientra nell'are di Punta Stilo. Ambiente e cultura locale sono i principi dei nostri itinerari. In Collaborazione con Stiltour, le associazioni nel territorio e le guide accreditate, organizziamo, escursioni di Trekking di tre giorni con partenza dal centro storico di Sant'Andrea Jonio-fiumara dell'Alaca-Lacina-bosco di Stilo-cascate del Marmarico e rientro nel centro storico di Stilo. Si possono effettuare escursioni nelle alture che circondano Badolato Borgo ed i centri limitrofi, amplia è la scelta per una escursione culturale. La Stiltour è a disposizione per programmarvi ogni tipo di escursione, anche con i moderni in quad e gli antichi e mai usurati asinelli.

    Economia

    In declino l'agricoltura (olive, vini, frutta), mentre è in pieno sviluppo il turismo. La frazione di Badolato Marina accoglie infatti flussi di visitatori sempre più consistenti.

    Curiosità

    Toto Cutugno durante un concerto in questo paese è stato duramente fischiato e contestato. L'artista ha risposto a sua volta iniziando un duro diverbio col pubblico.

    Badolato Marina

    badolatomarina

    Badolato Marina dista 4 km dall'antico Borgo, nasce ai primi del novecento come meta per le vacanze al mare e per sfruttare i terreni più pianeggianti. La costruzione della ferrovia e della Strada Statale 106 la accresce in interesse. In modo esponenziale negli ultimi si sviluppa e diventa meta turistica ricercata e attrezzata. Badolato Marina è una rinomata località balneare per la pulizia delle spiagge e la limpidezza dell'acqua, clima mite e piacevolmente ventilato, ampia spiaggia di finissima sabbia color argento, con folta pineta attrezzata tra ala spiaggia ed il lungomare. Ridente e attrezzata località balneare,particolarmente frequentata dal punto di vista turistico, grazie alla bellezza del mare ed ai suoi splendidi fondali marini che offre al visitatore grandi spettacoli naturali, favoriti in particolar modo, dalla limpidezza delle acque dove è possibile esercitare la pesca subaquea. La marina di Badolato ogni anno richiama migliaia di turisti provenienti da tutta Italia e non solo. In estate il lungomare pullula di gente e le attività sono complementari con le manifestazione del Borgo.

    Spiaggia

    1206spiaggiabadolato123

    - Info -

    La Spiaggia di Badolato è situata sulla costa jonica presso la frazione di Badolato Marina. Si tratta di una bella spiaggia di sabbia dorata caratterizzata da un litorale non molto ampio delimitato ad una estremità da un recente porticciolo turistico, dall'altra da un promontorio naturale. Il mare su cui affaccia è azzurro e cristallino, ideale per fare il bagno e nuotare. Il grazioso villaggio di Badolato Marina offre diversi servizi turistici ed il suo lungomare, molto curato ed orlato di oleandri, costeggia la spiaggia per tutta la sua lunghezza, conferendole un'aspetto ancor più pittoresco.

    Personalità legate a Badolato
    • Francesco Maria Loyero (Badolato 1676-Nicastro 1736), vescovo di Nicastro.
    • Francesco Caporale (Badolato, 12 luglio 1872 – Catanzaro, 6 ottobre 1961), presbitero italiano rappresentante del cattolicesimo sociale calabrese della prima metà del '900.

    Edited by terryborry - 26/6/2012, 10:23
     
    .
  2. Isabel
        Mi piace   Non mi piace
     
    .

    User deleted


    Chiesa dell'Immacolata

    vonq7

    - Info -

    La splendida chiesa dedicata all'Immacolata è situata oltre la porta est del paese di Badolato, piccolo e grazioso borgo collinare della provincia di Catanzaro. La chiesetta sorge su un poggio situato a 250 metri di altitudine sopra la vallata del torrente Gallipari, e dal quale si gode un magnifico panorama per cui lo sguardo può spaziare lungo l'intero golfo di Squillace, dal promontorio di Capo Colonna fino a Punta Stilo sulla costa ionica della Calabria. Iniziata nel 1686 la chiesa dell'Immacolata ha un portale in granito attribuito agli scalpellini di Serra San Bruno. Due colonne su di un piedistallo, poste ai lati del vano d'ingresso, reggono un architrave con una nicchia nella quale si legge l'anno di fondazione della chiesa (1686) e l'anno del restauro (1859).

    5ZSUf
    L'interno ha un soffitto, con stucchi in gesso, decorato da artisti di Serra San Bruno. La volta a botte è suddivisa in tre riquadri, intervallati da fasce con fiori. Al centro di ogni riquadro è posto un medaglione. Il fondo della volta è blu, con decorazioni a fiori e volute bianco e oro. Vicino all'abside c'è la cupola, che all'esterno finisce con una lanterna a forma di stella ricoperta da tegole in terracotta, è uno degli esempi più importanti del seicento della Calabria. La chiesa dell'Immacolata di Badolato presenta la suo interno elementi decorativi e stilistici di indubbio valore artistico. Tra tutti spiccano l'altare maggiore realizzato in marmo bianco, e il pavimento in maiolica con disegni a margherita. Sulla parete di sinistra si trova un olio su tela raffigurante la Croce Angelica di Tommaso Aquinate e diverse opere di artisti partenopei e locali. Altro elemento di pregio sono i pezzi in argento opera di artisti napoletani, tra cui si segnalano un calice, un ostensorio, e la punta della mazza del priore finemente lavorata. Nel muro esterno dell'abside un pannello in maiolica risalente al XIX secolo e realizzato a Squillace raffigura la Madonna Immacolata. Anche se la chiesa dell'Immacolata di Badolato offre interessanti spunti artistici, sopratutto negli elementi decorativi, non da meno è il magnifico paesaggio e la felice posizione dell'edificio ad attirare gran parte dei turisti, che raggiungono il poggio su cui è posta la chiesa, ammirando il sottostante golfo di Squillace.

    7v3xw



    Edited by terryborry - 26/6/2012, 10:25
     
    .
  3. Isabel
        Mi piace   Non mi piace
     
    .

    User deleted


    Villa fortificata dei Baroni Gallelli

    b5VT2

    - Info -

    «Situata tra le floride e sinuose colline di Badolato (CZ) prospicienti il mar ionio, la tenuta di Pietra Nera, è sempre stata al centro della vita agricola e produttiva dell’azienda agraria di famiglia, scandita dai ritmi delle stagioni e dai tempi della natura. All’interno del parco di 10 ettari, la ottocentesca villa fortificata dei baroni Gallelli è uno degli esempi di architettura tipici del periodo. La dimora in stile neogotico fu costruita in contemporanea alle scuderie, ed è un tipico esempio di residenza nobiliare fortificata, commissionata da quell’aristocrazia meridionale di tradizione terriera, che ancora nel diciannovesimo secolo, per difendersi dalla minaccia del brigantaggio, ne assegnava la progettazione a valenti architetti, e abili maestranze. Commissionata a due architetti toscani, dal barone avv. cav. della corona d’Italia don Giuseppe Gallelli attorno al 1853, la dimora ha infatti caratteristiche difensive care al medioevo, difesa da quattro imponenti torri sormontate da merli, e potenziata da sette feritoie per ogni torre, fino a un totale di 28. Gli architetti per tutta la durata dei lavori di progettazione e realizzazione dell’opera, furono inoltre ospitati nel cinquecentesco palazzo Gallelli, sito nel borgo medioevale di Badolato superiore, vicino all’attuale piazza fosso, dove fino al 1968 sorgeva anche l’antico castello Gallelli, edificato dai Ruffo intorno al 1000. La residenza della tenuta di Pietra Nera, peraltro nella sua storia respinse solo un attacco dei briganti, verificatosi all’imbrunire di una calda giornata di giugno del 1861 conclusosi quasi subito con una scaramuccia. A quell’epoca si stima infatti che nella tenuta soggiornassero 35 persone tra custodi, guardiani, stallieri, domestici, e camerieri personali, che dimoravano nell’edificio della servitù. La residenza e le scuderie sono rimaste praticamente fedeli al progetto originario, mentre l’ edificio della servitù ha subito modifiche nei magazzini del piano terra. Il parco infine negli ultimi 20 anni è stato ampliato, aggiungendo a quello secolare, anche zone moderne con strutture e attrezzature per il tempo libero».
     
    .
2 replies since 24/9/2011, 08:49   300 views
  Share  
.