-
Isabel.
User deleted
Pesce sott’olio
Le Conserve
Nel periodo che va da settembre a ottobre vi è l’usanza a Bagnara Calabra di produrre grandi quantità di conserve con prodotti locali, freschi e genuini; si tratta di conserve che verranno consumate dalla famiglia durante tutto l’anno. La laboriosità della cittadina bagnarese ha permesso che, nel corso del tempo, il modo di lavorare i prodotti tipici locali si tramandasse da generazione in generazione. Non si tratta di produzione in quantitativi industriali ma certamente si può parlare di valorizzazione delle risorse locali e certamente rappresenta un metodo tradizionale di economia familiare.
Procedimento
Presi i “mutuli”, o tonno dei poveri, vengono tagliati a pezzi e ripuliti del loro interno. Fatti bollire in acqua salata per circa due ore, vengono accuratamente tolte le spine, la pelle e lasciati asciugare in ceste larghe e piane, “i sparazzi”.
Dopo un attento controllo e assicurati che siano asciutti, vengono riposti in pezzi in recipienti in vetro a bocca larga, immersi in olio d’oliva e tenuti sottopresione da una pietra.
.