Semplicemente Passioni forum

Biografia: Gino Strada

Chirurgo e pacifista italiano, fondatore, dell'ONG italiana Emergency.

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. Kelly C.
        Mi piace   Non mi piace
     
    .

    User deleted


    Gino Strada

    gino-strada

    Info - Scheda Wikipedia

    Luigi Strada detto Gino (Sesto San Giovanni, 21 aprile 1948) è un chirurgo e pacifista italiano, fondatore, assieme alla moglie Teresa Sarti, dell'ONG italiana Emergency.

    Biografia

    Laureatosi in medicina all'Università Statale di Milano nel 1978 e successivamente specializzatosi in chirurgia d'urgenza, durante gli anni della contestazione è uno degli attivisti del Movimento Studentesco, anche come responsabile nel gruppo di servizio d'ordine della facoltà di Medicina.Viene assunto dal nosocomio di Rho e fa pratica nel campo del trapianto di cuore fino al 1988, quando si indirizza verso la chirurgia traumatologica e la cura delle vittime di guerra. Nel periodo 1989-1994 lavora con il Comitato Internazionale della Croce Rossa in varie zone di conflitto: Pakistan, Etiopia, Perù, Afghanistan, Somalia e Bosnia ed Erzegovina. Questa esperienza sul campo motiva Strada ed un gruppo di colleghi a fondare Emergency, un'associazione umanitaria internazionale per la riabilitazione delle vittime della guerra e delle mine antiuomo che, dalla sua fondazione nel 1994 alla fine del 2010, ha assistito gratuitamente oltre 4 milioni di pazienti. Nel 2001 è vincitore del premio Colombe d'Oro per la Pace, assegnato annualmente dall'Archivio disarmo ad una personalità distintasi in campo internazionale. Dal 2002 è cittadino onorario della città di Empoli (FI), dal 2003 anche della città di Montebelluna (TV) e nel marzo 2006 è stato insignito della cittadinanza onoraria della città di Bisignano[senza fonte]. Ha ricevuto alcuni voti nello scrutinio segreto per l'Elezione del Presidente della Repubblica Italiana del 2006. Nel marzo 2007, durante il sequestro in Afghanistan del giornalista de La Repubblica, Daniele Mastrogiacomo, ha assunto una posizione di rilievo nelle trattative per la sua liberazione.
    Il 1º settembre 2009 muore la moglie Teresa Sarti, cofondatrice e presidente di Emergency; le succede nel ruolo di presidente la figlia Cecilia Strada. In Italia, Gino Strada ha assunto negli anni posizioni critiche nei confronti dei governi guidati da Massimo D'Alema, Romano Prodi e Silvio Berlusconi, per le loro scelte a sostegno della guerra, per la partecipazione dell'Italia a diversi conflitti recenti, per l'aumento continuo delle spese militari da questi sostenute, per le politiche sull'immigrazione e i respingimenti. La maggior parte delle critiche sono relative alla partecipazione dell'Italia all'intervento NATO in Afghanistan - noto anche come Operazione Enduring Freedom - valutate da Gino Strada e dalla sua organizzazione che vi opera come una barbarie commessa contro la popolazione afghana, in aperta violazione della Costituzione della Repubblica Italiana:
    « L’Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali; consente, in condizioni di parità con gli altri Stati, alle limitazioni di sovranità necessarie ad un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra le Nazioni; promuove e favorisce le organizzazioni internazionali rivolte a tale scopo. »
    (Art. 11, Costituzione della Repubblica Italiana)
    Dall'altra parte, alcuni considerano la posizione di Gino Strada come un mero esempio di pacifismo radicale, «moralista» e utopico. A questo proposito, Strada stesso ha dichiarato:
    « Io non sono pacifista. Io sono contro la guerra. »
    (Gino Strada, Intervista a Che tempo che fa)
     
    .
  2. Alexlia
        Mi piace   Non mi piace
     
    .

    User deleted


    Che brava persona, quello che cita é un articolo della costituzione che si trova nei libri di studio dei bambini di 5^ elementare ( ex sussidiario) lo so perché lo sta studiando mia figlia..mi sembra abbastanza paradossale che lo insegnino ai bimbi e poi invece, chi di dovere invece se lo dimentichi.
     
    .
  3. Kelly C.
        Mi piace   Non mi piace
     
    .

    User deleted


    :piacere: e a pensare che i giovani d'oggi se gli nomini gino strada nn sanno chi è (almeno la maggior parte) :scemu: pero conoscono tutti belen, corona & company :wacko:
     
    .
  4. Alexlia
        Mi piace   Non mi piace
     
    .

    User deleted


    Si é una vergogna, d'altronde passano le giornate a chattare con il telefonino guardando i gossip su questi personaggi. Mia figlia mi racconta che mentre é in spogliatoio (si allena con l'under 12, ma ci sono anche ragazzine più grandi) si mandano continui messaggini ragazze sedute accanto..cioé sono sedute una vicino all'altra e invece di parlare si mandano messaggini.. :wacko:
     
    .
  5. Kelly C.
        Mi piace   Non mi piace
     
    .

    User deleted


    207n che robe!!!!! è brutto dirlo ma sta crescendo una generazione di co@@@@ni :testatasulpc:
     
    .
  6. Alexlia
        Mi piace   Non mi piace
     
    .

    User deleted


    Il problema é che tendono tutti a conformarsi con l'ultima moda, vanno avanti con il paraocchi senza ragionare, e anche se tu a casa gli dai il buon esempio poi escono e si ritrovano in mezzo al gruppo e come per magia tutto quello che hanno imparato scompare..scusa l'off topic.
     
    .
  7. Kelly C.
        Mi piace   Non mi piace
     
    .

    User deleted


    nono tranqiu alex,,ti capisco bene, ho due nipotine e mia sorella ha lo stesso problema :piacere: almeno con la grande, la più piccola invece per adesso sembra più "normale" :D
     
    .
  8. Kelly C.
        Mi piace   Non mi piace
     
    .

    User deleted


    Video
     
    .
  9. pifa953
        Mi piace   Non mi piace
     
    .

    User deleted


    grande uomo di cui purtroppo non sapevo a fondo tutta la storia uomini così ce ne dovrebbero più spesso uomini che gridino e affermino i valori della pace della fratellanza della solidarietà sì nella scuola li insegniamo ai nostri alunni o almeno ci proviamo ma la realtà è ben diversa da una parte si predica bene dall'altra si razzola male la nuova tecnologia poi ha contribuito a non favorire il dialogo tanto è vero che molti alunni non sanno più organizzare un pensiero logico ma solo brevi frasi
     
    .
8 replies since 2/1/2013, 15:20   340 views
  Share  
.