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.Lunano
Comune di collina fondato probabilmente nel periodo medievale, la cui economia si basa su alcune piccole imprese industriali e sulle attività agricole. I lunanesi, che presentano un indice di vecchiaia nella media, si concentrano prevalentemente nel capoluogo comunale, che attraversa una fase di sensibile espansione edilizia; solo una piccola parte della comunità risiede invece nei minuscoli aggregati urbani di Camino, Cupa, Mutino, Nuovo Mondo e Serra di Piastra nonché in case sparse sui fondi. Il territorio comunale, che confina con un’isola amministrativa del comune di Piandimeleto, presenta un andamento altimetrico tipicamente collinare: è caratterizzato infatti da una successione ininterrotta di declivi e di dossi verdissimi, fra cui serpeggiano le placide acque del fiume Foglia. L’abitato è circondato da estesi campi coltivati, che contendono lo spazio disponibile a una vegetazione ancora varia ed esuberante, formata in prevalenza da castagni, querce, roverelle, lecci, ornielli e carpini. Sullo sfondo azzurro dello stemma comunale, concesso con Decreto del Presidente della Repubblica, campeggia un monte all’italiana a tre cime d’argento, sormontato da una mezzaluna dello stesso colore, che a sua volta è affiancata dalle lettere maiuscole dorate C e L.
- Info -
Lunano è un comune italiano di 1.523 abitanti della provincia di Pesaro e Urbino nelle Marche.
Descrizione e geografia
Ubicata nel Montefeltro, nell’alta valle del fiume Foglia, occupa una posizione decentrata rispetto alle grandi reti di traffico della provincia: dista infatti 13 chilometri dalla strada statale n. 73 bis di Bocca Trabaria, che si snoda parallela e contigua al corso del fiume Metauro per gran parte del proprio tracciato, collegando Fossombrone alla statale n. 3 bis Tiberina (E45); ben 43 e 54 chilometri la separano inoltre dal casello di Fano dell’autostrada Bologna Taranto (A14) e dalla stazione ferroviaria di riferimento sulla linea Bologna-Bari. L’aeroscalo regionale, l’aeroporto intercontinentale di Roma/Fiumicino e il porto commerciale, turistico e militare si trovano rispettivamente a 112, 339 e 124 chilometri. Inserita nell’ambito territoriale di competenza della Comunità montana Montefeltro, fa capo ad Ancona e Urbino per i rapporti con la pubblica amministrazione; il capoluogo di provincia rappresenta invece il principale punto di riferimento per i consumi.Storia
La tradizione attribuisce la sua fondazione a un certo conte Baldo, ma la penuria di fonti documentarie ostacola la ricostruzione delle più antiche vicende storiche dell’abitato. Quest’ultimo fu prima dei Malatesta, poi dei Brancaleoni –costoro furono spodestati per un breve periodo dal cardinale Albornoz–; passò quindi ai Montefeltro e infine alla Santa Sede, cui pervenne in seguito alla devoluzione del ducato di Urbino (1631). Il toponimo deriva secondo alcuni dal personale latino LUDNIA, secondo altri dall’antroponimo etrusco LUTNI.
Monumenti e luoghi di interesse
• Convento francescano di Monte Illuminato
• Resti del Castello di Lunano
• Piazza della Libertà
• Laghi attrezzati per Pesca Sportiva
Eventi
• Festa della Castagna, ottobre
• Festa dei Santi Cosma e Damiano, settembre
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