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.Treppo Grande
Comune di collina, di antiche origini, che alle tradizionali attività agricole ha affiancato un modesto sviluppo industriale. I treppesi, con un indice di vecchiaia particolarmente elevato, sono concentri soprattutto nel capoluogo comunale, in cui si registra la maggiore concentrazione demografica, e nella località Vendoglio-Carvacco; il resto della popolazione è distribuito tra alcune case sparse e i nuclei Borgo Sala, Borgo Salarlis, Casali di Treppo Piccolo e Casali di Vendoglio. Il territorio, molto fertile, presenta un profilo geometrico ondulato, con qualche variazione altimetrica più accentuata. L’abitato, interessato da una forte crescita edilizia, ha un andamento plano-altimetrico per lo più pianeggiante. Lo stemma comunale, trinciato, è stato concesso con Decreto del Presidente della Repubblica; nel primo campo, a sfondo rosso, spiccano tre spighe di grano d’oro, impugnate; sullo sfondo dorato della seconda parte campeggia una mucca poggiata su una terrazza erbosa verde. Le spighe simboleggiano i campi di grano; la mucca rappresenta i pascoli esistenti nel comune; la banda che attraversa lo scudo è simbolo dell’antica via romana che passava per il comune.
- Info -
Treppo Grande è un comune italiano di 1.764 abitanti della provincia di Udine in Friuli-Venezia Giulia.
Descrizione e geografia
Si estende nella parte centrale della provincia, nell'alta pianura friulana, fra Magnano in Riviera, Cassacco, Colloredo di Monte Albano, Buia e Artegna. A soli 12 km dal casello di Gemona del Friuli, che immette sull’autostrada A23 Palmanova-Tarvisio, può essere facilmente raggiunta anche percorrendo la strada statale n. 13 Pontebbana, il cui tracciato si snoda soltanto a 4 km. La stazione ferroviaria di riferimento, lungo le linee Venezia-Udine e Udine-Tarvisio, si trova a 8 km. Il collegamento con la rete del traffico aereo è assicurato dall'aeroporto più vicino, posto a 60 km, ma per i voli intercontinentali diretti ci si serve del terminale di Milano/Malpensa, a 435 km. Il porto commerciale è situato a 91 km, mentre quello turistico di Monfalcone (GO) dista 61 km. Nodo stradale e di traffico commerciale, è inserita nella Comunità collinare del Friuli. Udine e Gemona del Friuli sono i principali poli di gravitazione per il lavoro, il commercio, i servizi e le esigenze di ordine burocratico-amministrativo che non possono essere soddisfatte sul posto.Storia
Citata per la prima volta in un documento dell’inizio del XIII secolo, fu abitata già in epoca romana, durante la quale probabilmente fu una stazione di sosta lungo la via Iulia Augusta, che ne attraversava il territorio. La prima parte del toponimo potrebbe derivare dal latino TRIVIUM, ‘trivio, incrocio di tre strade, o dallo sloveno "trava", che significa ‘prateria’, con chiaro riferimento ai pascoli di cui è ricca la zona; la seconda fu aggiunta per distinguere questa dalle omonime località friulane. Nel corso del Medioevo fece parte dei possedimenti del patriarcato di Aquileia, che la sottopose alla giurisdizione del capitano di Gemona del Friuli. Nella sua storia ebbero una certa importanza i fortilizi di alcuni borghi circostanti: il castello di Carvacco, forse antica roccaforte romana, nel Trecento fu assegnato ai nobili locali; quello di Vendoglio che, dopo essere appartenuto, sul finire del secolo XI, al monastero di San Paolo nella Lavanthal, fu abitato da varie famiglie e di cui non si hanno più notizie dal 1300. Risalgono alla metà del XIII secolo le prime citazioni del castello di Zegliacco, oggetto di svariati passaggi di proprietà; sopravvissuto a molte calamità, è stato in gran parte distrutto dal sisma del 1976, che causato notevoli danni in tutto il Friuli.
Monumenti e luoghi di interesse
• Chiesa parrocchiale
Eventi
• Festa patronale
Edited by PatriziaTeresa - 10/12/2015, 18:16
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