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.Talmassons
Centro di pianura, di probabili origini medioevali, la cui economia si basa sia sull’agricoltura che sull’industria. I talmassonesi, con un indice di vecchiaia di poco superiore alla media, risiedono quasi tutti nel capoluogo comunale, che non fa registrare segni di espansione edilizia, conservando un aspetto rurale. Il territorio, ricco di risorgive, ha un profilo geometrico regolare, con differenze di altitudine lievi, che imprimono all’abitato un andamento plano-altimetrico completamente pianeggiante. Lo stemma comunale, semitroncato partito, è stato concesso con Decreto del Presidente della Repubblica; nel primo campo, a sfondo azzurro, spicca un pastorale d’oro; sullo smalto argenteo della seconda parte si raffigura uno scaglione nero; nell’ultimo campo, a sfondo rosso, è rappresentato un toro furioso d’argento.
- Info -
Talmassons è un comune italiano di 4.167 abitanti della provincia di Udine in Friuli-Venezia Giulia.Dista dal capoluogo 21 km. Il paese ha tre frazioni, Flumignano dista 3,5 km, Flambro a 3 km, Sant'Andrat del Cormor a 4,5 km.
Descrizione e geografia
Si estende nella pianura friulana, nella zona meridionale della provincia, ed è compresa tra Lestizza, Bertiolo, Rivignano, Pocenia, Castions di Strada e Mortegliano. A soli 18 km dal casello di Palmanova, che immette sull’autostrada A4 Torino-Trieste, può essere facilmente raggiunta anche percorrendo la strada statale n. 252 di Palmanova, il cui tracciato si snoda ad appena un chilometro dall’abitato. La stazione ferroviaria di riferimento, servita dalle linee Venezia-Udine e Udine-Tarvisio, si trova a 12 km. Il collegamento con la rete del traffico aereo è dato dall’aeroporto situato a 37 km; per accedere alle linee intercontinentali dirette ci si serve del terminale di Milano/Malpensa, a 395 km. Il porto commerciale dista 68 km, mentre quello turistico di Monfalcone (TS) è a 38 km. Inserita in una zona di traffico commerciale, gravita prevalentemente su Udine per i servizi e gli uffici burocratico-amministrativi non presenti sul posto.Storia
Citata in un documento della seconda metà del XII secolo, deriva il toponimo dal nome latino di persona TALMASIUS o TALMASUS, con l’aggiunta del suffisso -one, che a volte designa un possedimento terriero; non manca però chi si richiama al termine latino MANSIO, avente il significato di ‘casa rustica’. In epoca medioevale fu inclusa tra le proprietà dei conti di Gorizia, pur essendo ubicata in un’area sottoposta alla giurisdizione del patriarca di Aquileia. Devastata dalle incursioni dei turchi, nella seconda metà del XV secolo, passò poco dopo sotto la dominazione austriaca, per effetto di una permuta territoriale compiuta dall’ultimo conte di Gorizia con l’imperatore Massimiliano d’Austria. La Repubblica di Venezia, rivendicando la sovranità sull’area, si oppose alla cessione, impugnando le armi. Avuta la meglio, i veneziani la donarono alla nobile famiglia dei Savorgnan che, già verso la metà del XIV secolo, avevano avuto il possesso della zona per un breve periodo. Le vicende successive al declino della Serenissima hanno seguito quelle del resto della regione che, dopo le dominazioni napoleonica e austriaca, fu annesso all’Italia, nel 1866.
Monumenti e luoghi di interesse
• Chiesa parrocchiale
Eventi
• Festa di San Lorenzo Martire, 10 agosto
Persone legate a Talmassons
• Giacomo Bonutti, figura popolare noto come Jacun dai Geis.
• Gian Rinaldo Carli, letterato, economista, storico e uomo politico istriano, visse in gioventù a Flambro.
• Cornelio Fabro (Flumignano, 24 agosto 1911 – Roma, 4 maggio 1995), presbitero, teologo e filosofo, membro della Congregazione delle Sacre Stimmate di Nostro Signore Gesù Cristo.
• Pacifico Valussi (Talmassons), giornalista e politico.
• Eugenio Carlo Valussi, vescovo di Trento.
• Lauro Toneatto, calciatore e allenatore.
• Annibale Frossi, calciatore e allenatore.
• Ido Sgrazzutti (Flumignano), calciatore.
• Gino Cossaro, calciatore.
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